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Oggi conosciamo meglio Angela, istruttrice di Pole Dance con noi da questa stagione!

Quando ed in che modo ti sei avvicinata alla pole dance?

Mi sono avvicinata quando dopo tanti anni di danza classica iniziavo a sentirmi un pesce fuor d acqua. Non abbastanza talentosa per essere una prima ballerina e con un fisico non abbastanza gradevole alla vista perché non abbastanza lungo e asciutto. Abbandonata la strada da ballerina di danza classica a 23 anni ho voluto provare questa disciplina acrobatica che era la moda del momento! Dico sempre che quando ho toccato per la prima volta il palo è come se avessi sentito un cono di luce puntato su di me, un occhio di bue e il canto degli angeli celestiali! Amore a primo giro di spin!
Sei mesi dopo sono diventata campionessa italiana in categoria base over 25, 3’ classificata a un concorso internazionale “pole theatre “ ecc. ecc. fino ad oggi. Ma in tutto ciò la soddisfazione più grande è stata poter insegnare e trasmettere agli altri la mia passione.

In questa disciplina conta di più l’aspetto tecnico o la forza?

Negli anni ho scoperto che non c è una cosa che conti di più e una meno perché sono tutte legate tra di loro e, prima o poi, avrai bisogno di ogni elemento per dare armonia alla pratica. Avrai bisogno di tecnica, forza , elasticità e non parlo solo di fisica ma anche mentale. Sono di quella categoria di insegnanti che segue il programma con un metodo molto legato all'esecuzione tecnica dei movimenti perché, ho valutato in prima persona, aiutano a sviluppare forza e consapevolezza del proprio corpo evitando il rischio di infortunarsi. Per riuscire a essere tecnica devi essere forte e nel tempo ti rendi conto che essere solo forte non ti da grazia nei movimenti. A questo punto entra in gioco anche l'elasticità. In conclusione, è sempre una crescita costante correlata e non si smette mai di imparare.

Praticare pole dance ti ha permesso di tirare fuori tuoi aspetti caratteriali? In quali situazioni ti da qualcosa in più nella vita di tutti i giorni?

Praticare pole dance mi ha insegnato una cosa molto importante e per niente banale, apprezzare un ambiente di donne. Prima per me è sempre stato SOPRAVVIVERE in un ambiente femminile, sempre in competizione, mai veramente amiche. Con la pole dance non è stato più sopravvivere ma vivere serenamente. Ho scoperto un ambiente non competitivo, donne/ragazze che si mettono alla prova, che imparano a scoprire il proprio corpo, ad accettare i propri difetti e a scoprire anche la propria femminilità. Quindi nella vita di tutti i giorni ti fa sentire più a tuo agio con te stessa, più forte e sicuramente più di tutto più sicura nell'affrontare la vita, le persone e i loro giudizi.

Perché ed a chi consiglieresti questa disciplina?

Consiglio questa disciplina a ogni persona, ragazza, donna, uomo che abbia voglia di mettersi in gioco, di spogliarsi di ogni sicurezza o insicurezza e mettersi alla prova con se stessi e con gli altri. Consiglio questa disciplina anche a chi vuole provare qualcosa di nuovo e apparentemente facile e in ogni caso adatto a tutte le età senza bisogno di prerequisiti fisici o background artistici/sportivi. Per iniziare serve solo tanta voglia di fare, un pizzico di coraggio e un paio di pantaloncini! Ultima cosa (ma non per ordine di importanza) è sempre importante come qualsiasi cosa affidarsi ai giusti professionisti per rendere l'esperienza la più bella della tua vita!